Restano 138 articoli da esaminare, senza contare gli emendamenti, per il momento un centinaio, in quella che si annuncia come una lotta contro il tempo. Le opposizioni potranno presentarne anche prima durante la discussione dell'articolato. In notturna sono passate le “Norme e principi generali”, in cui gli emendamenti di minoranza sono stati respinti, mentre si è poi si è entrati nel vivo del nuovo sistema fiscale con l'esame dell'articolo 13, “Redditi soggetti ad imposizione separata” e il successivo sugli “Oneri deducibili”. Finora la maggioranza ha fatto muro, nessun emendamento dell'opposizione è passato. Anche se Valeria Ciavatta, ha detto che la maggioranza è aperta alle proposte dell'opposizione. L'esponente di Ap ha chiesto maggiori interventi per la famiglia. Nel corso del dibattito la maggioranza accusato la minoranza di non portate controproposte tecniche sul fisco, ma quasi esclusivamente critiche generali. Con l'Upr a ribadire che in aula non c'è un confronto reale perchè il testo è blindato dall’intesa con i sindacati. Gli risponde il segretario Felici: “dite che la riforma è necessaria e poi presentate una mozione per non votarla, invece di modifiche migliorative. Questo Paese non può aspettare oltre”.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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