A partire dalla libertà di culto, con spazi ad hoc nei cimiteri della Repubblica, per arrivare alle norme per la cremazione e per le concessioni di loculi, ossari e nicchie cinerarie. Sono alcune delle novità contenute nel Regolamento di polizia mortuaria licenziato all'unanimità dalla Commissione Affari interni. Tutto liscio, per il testo presentato, con molti emendamenti condivisi in via generale tra maggioranza e opposizione. “Per la cremazione - spiega il Segretario di Stato agli Affari Interni - è necessaria la volontà espressa chiaramente dal defunto o dai suoi famigliari e le ceneri possono essere disperse all'aperto, in particolari condizioni”. Si arriva fino alla costruzione di un impianto specifico o alla stipula di convenzioni con Enti di cremazione che lo Stato rimborserà le spese per un totale di 1.000 euro.
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