Nel Consiglio di giugno il dibattito sul sistema finanziario e sull’Unione Europea. E’ l'accordo raggiunto da maggioranza e opposizione in chiusura dei lavori parlamentari, quando sono stati affrontati i 4 ordini del giorno presentati ieri in Aula dalla minoranza. Le richieste avanzate da Giovanni Lonfernini per l’Upr e da Simone Celli per il Psrs, di affrontare i due temi in un comma specifico sono state accolte e i proponenti hanno ritirato gli ordini del giorno. Respinta invece la richiesta di un dibattito consiliare sui rapporti con l'Italia, avanzata dal presidente del Psrs Paride Andreoli e quella del coordinatore di Sinistra Unita Alessandro Rossi per un confronto dedicato agli sviluppi interni al Patto e alla costituente del partito socialista. All'esame dell'Aula anche gli ordini del giorno presentati in aprile. Approvazione unanime per il documento che il Psd ha definito con la Segreteria agli esteri e che chiede di porre il campo di Ashraf in Iraq, sotto la protezione delle forze internazionali. Respinto, con 34 voti contrari, 22 a favori e una astensione, l’ordine del giorno di Sinistra Unita per l’annullamento della delibera del Consiglio dei XII che fa della residenza in territorio il solo requisito richiesto per l’intestazione degli immobili. In mattinata l’esame delle ultime 4 istanze d’Arengo. Approvata la richiesta di ampliamento dei locali del centro ricreativo per gli anziani “Vivi la vita” di Serravalle. Largo il consenso per l'istanza in favore della titolazione alla maestra Alceste Ferri della piazzetta di Montegiardino vicina a quella che fu la sua casa. Respinta invece, per un solo voto, la richiesta di introdurre nelle mense sammarinesi pasti senza glutine. No anche all'impiego della massa nevosa per il patrimonio idrico e alla richiesta di estendere il principio della rotazione degli incarichi a tutti gli organi istituzionali, enti e associazioni di rilevanza pubblica.
Sonia Tura
Sonia Tura
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