Con la firma di un verbale, una sorta di presa d’atto, si è conclusa la prima tornata negoziale tra San Marino e Malta per giungere ad un accordo contro le doppie imposizioni fiscali. Le due delegazioni si sono date appuntamento, per la seconda metà di ottobre, per giungere alla firma del documento. Una trattativa che, stando a fonti sammarinesi, è già ad uno stadio avanzato. Il testo, che parte della bozza base prevista dall’Ocse, è stato esaminato quasi interamente. Restano da definire alcuni punti. Si preannuncia un accordo interessante sia perchè accomuna due piccoli stati, e per il fatto dell’ingresso in Europa di Malta e dell’obiettivo sammarinese di arrivare a stipulare accordi con tutti gli stati dell’UE. Con Malta il vantaggio di poter avere a che fare con un Paese che, proprio perché piccolo, è più flessibile e snello anche a livello procedurale.
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