Rapporti sempre più tesi fra la Democrazia Cristiana e l’ex leader Gabriele Gatti. Direzione e gruppo consigliare, hanno affrontato un chiarimento interno in una lunga riunione che li ha visti impegnati fino a notte inoltrata. Le parole pronunciate in aula recentemente dal Consigliere Gatti, sono suonate ai più come un vero e proprio attacco al partito, alla sua dirigenza piuttosto che una normale dialettica, anche dissenziente, sui temi parlamentari. Toni polemici ribaditi dallo stesso consigliere anche in altre occasioni. Posizioni di contrasto – è stato ribadito da Direzione Gruppo Consigliare– che correttamente devono essere affrontate nella sede naturale del confronto, all’interno cioè degli organismi del partito. Il confronto interno si è incentrato, in particolare, sulla perdurante instabilità, che ha segnato la vita politica dal 1998; la girandola di maggioranze, il travaglio della DC, le ultime fibrillazioni. Secondo le indiscrezioni, non confermate, la riunione ha registrato toni duri e scarsa disponibilità alla comprensione. Uno scontro che oramai pare trasferito in campo aperto dopo essere rimasto per qualche tempo circoscritto ai Consigli Centrali e gli altri appuntamenti di dialogo interni alla DC. La riunione è stata aggiornata, il conforto riprenderà forse già nella prossima settimana.
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