Dopo il progetto preliminare, ora si pensa a come ottenere i fondi necessari per il nuovo ospedale da costruire nei pressi dell'attuale struttura. Il Congresso ha dato mandato alla Segreteria di Stato alla Sanità di verificare se sia possibile individuare dei consulenti per ottenere il denaro. Si sta parlando di una spesa che va dai 100 ai 120 milioni di euro. Due sono le strade da poter percorrere, al momento: quella della finanza di progetto, garantendo un ritorno economico ai finanziatori tramite la gestione di determinati servizi, oppure un finanziamento a lunga scadenza con tassi d'interesse di favore.
La costruzione del nuovo ospedale “è inderogabile”, dice il segretario Roberto Ciavatta che punta a rendere più efficiente la nuova struttura così da diminuire le spese. Al centro dei lavori del Congresso una serie di delibere. In materia finanziaria ed economica, quella per la nomina di un gruppo tecnico per la Smac, in vista di uno sviluppo della carta, e quella che blocca la rivalutazione degli affitti.
Sul fronte 'territorio', prevista l'installazione di un nuovo autovelox fisso in via Impietrata, a Fiorentino, nel senso di marcia opposto a quello dove il rilevatore è già presente. Diversi gli atti relativi allo sport, tra cui l'istituzione di una commissione per riconoscere il titolo, simbolico, di “Ambasciatore per lo Sport” a chi si sia distinto in questo campo. Si è poi parlato di organizzazione, a livello logistico, della MotoGP nell'anno del Covid. Tramite decreto legge, prorogato il mandato di un anno delle cariche di Comitato olimpico e presidenti delle federazioni visto lo slittamento delle Olimpiadi.
L'esecutivo ha affrontato anche l'argomento targhe, accogliendo positivamente la notizia, dall'Italia, dell'emendamento al Decreto Semplificazioni. Non è mancato un passaggio sulla giustizia. Nessun dettaglio in merito, ma il segretario Teodoro Lonfernini anticipa che si stanno valutando “ulteriori provvedimenti sia dal punto di vista normativo che comunicativo”. “Si devono compiere i giusti passaggi – aggiunge – per una corretta amministrazione della giustizia e non per la voglia di rivalsa di qualcuno”.