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Congresso PDCS: consegnate le tesi ai delegati

17 feb 2007
La riunione dei delegati del PDCS
La riunione dei delegati del PDCS
Si tratta di un documento di una 40ina di pagine sui temi scaturiti dal programma elettorale e dalla successiva conferenza programmatica di novembre: dai valori alla base del partito che affonda le proprie radici nel mondo cattolico democratico, e nel contesto storico nel quale agisce.
Una parte riguarda i temi legati allo sviluppo economico, in particolare al commercio e al turismo, e un occhio privilegiato ai rapporti internazionali con da subito l’accordo di cooperazione economica. Tra le tesi anche l’assetto istituzionale dove la riforma della legge elettorale rappresenta un caposaldo. C’è poi tutta una parte relativa alle questioni sociali: dal ruolo della famiglia alla tutela dei più deboli. Non manca un cenno alle problematiche delle pensioni. Un capitolo riguarda l’attuale situazione politica, come viene vista appunto dal partito di maggioranza relativa e come questo pensa di muoversi in futuro nel quadro politico.
“Sono tesi non vincolati”, ha ricordato il Segretario Pier Marino Menicucci ai 400 delegati. Spunti e suggerimenti per il dibattito di cui ogni delegato può o meno tenere conto nel suo intervento. Una riunione che ha ribadito il discorso sul rinnovamento che ha incontrato ampio favore da parte di tutti.
Lunedì il documento-base del Congresso generale sarà spedito agli altri partiti e alle associazioni economiche sociali, culturali e sportive insieme all’invito a partecipare all’assise di venerdì, sabato e domenica, mentre resta aperto il discorso legato ai 4 autosospesi, cui sono già state consegnate le tesi congressuali, che, con tutta probabilità, incontreranno i vertici di partito martedì prossimo.

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