A Bucarest oltre 80 partiti da tutta Europa provenienti da 44 Paesi. Tra questi una delegazione del Pdcs composta dal segretario politico Gian Carlo Venturini, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari, il Capogruppo consiliare Francesco Mussoni, Lorenzo Bugli e Manuel Ciavatta. Tutti uniti per celebrare “questo partito come una famiglia”, le parole del presidente del Ppe, Manfred Weber. Tra gli obiettivi del Congresso anche la definizione del manifesto per il futuro dell'Europa oltre alla candidatura alla presidenza della Commissione Ue, e l'unica in corsa è Ursula von der Leyen, che” - al netto di opinioni diverse - “assieme alla presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola – ha aggiunto Weber - rappresenta una leadership forte”.
Un Ppe più vicino alle imprese, agli agricoltori, che si prepara all'appuntamento con le urne dettando una linea politica più dura ma più vicina alla gente e sempre incentrata sui valori fondativi del partito. Linea a cui dal podio (https://m.youtube.com/watch?v=ega33tGVvjQ&pp=ygUUR2lhbiBDYXJsbyBWZW50dXJpbmk%3D#bottom-sheet) del centro congressuale Romexpo, il segretario Dc Venturini riserva un appoggio convinto, avanzando la richiesta di diventare associate member del Partito Popolare Europeo. Sullo sfondo anche le elezioni politiche sammarinesi di quest'anno, guardate con reciproco interesse. La Presidente della Commissione Ue, Von der Leyen ha confermato a Venturini e al Segretario Beccari pieno supporto nel chiudere il più velocemente possibile l'accordo di associazione con Bruxelles, il vero elemento propulsivo per la prossima legislatura. Numerosi dunque gli scambi al vertice e con esponenti di altre forze politiche: dal Primo Ministro croato Andrej Plenković alla Presidente della Camera dei deputati di Cipro, Annita Demetriou; dal Presidente del Partito Popolare Spagnolo, Alberto Núñez Feijóo al Senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.