Non sono 411 i bambini in lista d’attesa, bensì 349. Senza contare che chi entra nelle strutture private resta comunque in graduatoria, e la lista risulta così falsata. La puntualizzazione arriva dal Congresso di Stato, che specifica come i bimbi che frequentano i nidi siano 198, di cui 62 entrati nell’ultimo periodo. 51 sono invece i piccoli ospitati dalle strutture private, attualmente tre, con altre due che hanno già ricevuto il nulla osta. “Non c’è mai stata l’intenzione di affidare in gestione ad altri che non fosse lo Stato le strutture pubbliche” - sostiene il Segretario agli interni Rosa Zafferani, che risponde così all’associazione delle cooperative che si era candidata per la gestione dei nidi pubblici. Ed un’altra struttura è in arrivo, annuncia il Governo, nei locali della ex scuola dell’infanzia di Acquaviva a Gualdicciolo. Il Congresso crede comunque nelle attività delle cooperative ed ha stanziato 50mila euro da destinare alla competente commissione per finanziare eventuali progetti. Con un’altra delibera il Congresso ha dato mandato ad una delegazione di Governo di procedere alla ricognizione totale degli uffici della Pubblica Amministrazione e ricoprire così alcune carenze nell’organico. “In certi casi – dice il Segretario Zafferani – siamo fermi dal ’93 e c’è bisogno di ricoprire alcuni posti”. Finora si è fatto ricorso agli allegati D proprio per non ricorrere alle pubbliche graduatorie, ma ora serve una ricognizione, che l’Esecutivo sottoporrà poi al sindacato, e prima che si entri nell’ordinaria amministrazione altrimenti bisognerebbe attendere fino a settembre e gli uffici rimarrebbero sguarniti per troppo tempo. I Segretari alla sanità e all’industria Massimo Rossini e Claudio Felici hanno poi illustrato la bozza di regolamento dell’Authority per l’esercizio delle attività sanitarie, socio sanitarie ed educative: 'a breve - annuncia Felici - arriverà un’Authority anche per le telecomunicazioni'. Altre proposte di decreto riguardano l’istituzione di un albo dei soggetti abilitati alla sicurezza negli impianti, e di un registro delle imprese abilitate e partecipare agli appalti pubblici. I Segretari Claudio Felici e Fabio Berardi hanno presentato un progetto di accordo in materia di commercio e cooperazione economica, che San Marino intende sottoscrivere con la Cina. Infine, dal 6 all’8 aprile, al Palazzo dei Congressi, si terrà l’assemblea generale annuale della radiofonia Eur/Ebu, che raggruppa tutte le radio europee iscritte alla Eurovisione.
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