Congresso di Stato: nella prima seduta dell'anno si discutono gli obiettivi primari

Gli impegni di inizio anno all'esame del Congresso di Stato, che questa mattina è tornato a riunirsi nella prima seduta del 2014. In primo piano le scadenze previste dalla finanziaria, che entro il primo semestre si annunciano piuttosto impegnative, e gli adempimenti conseguenti all'adozione della recente riforma fiscale, ma sul tavolo del Governo anche le questioni legate alle relazioni internazionali. Dopo il riconoscimento dell'Agenzia delle Entrate, che negli ultimi giorni dell'anno aveva inserito la Repubblica nei Paesi in white list, si aspetta il passaggio formale anche del Ministero dell'Economica e Finanze, con la conseguente uscita di San Marino dalla black list. E' l'ultimo tassello di un percorso impegnativo del Titano per l'adeguamento agli standard internazionali e da tempo ci sono canali diplomatici aperti con il Ministro Saccomanni e il suo staff. Altro argomento affrontato, nella seduta del Congresso di Stato, il percorso di integrazione europea, i prossimi colloqui con l'Unione, proprio per definire i dettagli del dialogo aperto con Bruxelles.
Ma quali sono gli obiettivi che il Governo considera prioritari per il 2014? Lo abbiamo chiesto al Segretario di Stato agli Affari Esteri, Pasquale Valentini.
Sergio Barducci