È una scuola superiore che cresce e questo crea difficoltà per gli aspetti organizzativi. Il Congresso di Stato stava valutando da tempo l’ipotesi di ridisegnare Città, a vocazione istituzionale, museale, amministrativa e residenziale. Il boom di iscrizioni ai licei e il conseguente grido di allarme della presidente, ha accelerato i tempi. A giorni il Congresso avrà la risposta ad uno studio di fattibilità per spostare le scuole superiori al centro studi di Fonte dell’Ovo. Intanto occorre fare fronte al prossimo anno scolastico, che vedrà 67 nuovi studenti, rispetto ai 550 già limite per l’attuale edificio. La richiesta di iscrizioni alle prime è di 160 ragazzi contro i 93 che usciranno alla maturità, si lavora al recupero del vecchio tribunale, dove potrebbe trovare posto anche la sede universitaria del coso in ingegneria civile. Il futuro potrebbe vedere l’Università trovare posto nelle attuali scuole superiori e queste riunirsi alle tre sezioni delle medie. In attesa dei dati definitivi sulle iscrizioni alle prime superiori, fanno fede le richieste fatte al diritto allo studio, per le quali in testa alle preferenze resta il Liceo Scientifico, seguito dall’economico e dal linguistico, mentre sembra sempre più recuperare l’indirizzo classico. Il Congresso ha deciso inoltre la proroga della campagna paneuropea contro la violenza alle donne, a giugno 2008.
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