Parte dal dato confortante, quello della piena occupazione, raggiunta “grazie a buone politiche – dice il Segretario al Lavoro, Alessandro Bevitori - come quelle di liberalizzazione del mercato” e sullo stesso campo indica la sfida: mantenere i livelli occupazionali, in un contesto macroeconomico non facile. Il 2025 vedrà riaprirsi la stagione dei contratti che auspica possano tenere conto delle dinamiche inflattive e ricorda il primo risultato ottenuto nella gestione delle crisi aziendali. “La grande soddisfazione che abbiamo avuto subito sin dall'inizio, quando ci siamo insediati – dice - è stata veramente la chiusura corretta piacevole della vertenza Alluminio Sammarinese, che ha consentito la salvaguardia di oltre 130 posti di lavoro. Lo registriamo come un buon inizio; l'abbiamo fatto in continuità e quindi abbiamo portato avanti questo dossier in maniera corretta”.
Torna a guardare avanti in uno degli obiettivi ritenuti prioritari, anche dal punto di vista temporale: “L'aspetto importante è quello che riguarda l'inclusione lavorativa; il progetto di legge sull'inclusione lavorativa: ha già avuto inizio tutto l'iter che deve portare alla vita di questa normativa – ricorda - con l'insediamento del gruppo di lavoro. E' tra le sfide più importanti che noi abbiamo messo in cima alla nostra agenda”.
Sul fronte delle deleghe, guarda alla transizione ecologica come, insieme, un impegno e una opportunità in termini economici, per le aziende, lo Stato, la stessa cittadinanza: “Sono le sfide che riguardano la transizione ecologica – dice - e tutto ciò che riguarda il comparto energetico a partire dall'approvvigionamento idrico, a partire da un maggiore utilizzo delle rinnovabili e una migliore gestione dei rifiuti”.
Nel video, l'intervista di mauro Torresi al Segretario al Lavoro, Alessandro Bevitori