Patentino obbligatorio dal primo luglio anche per i minorenni sammarinesi alla guida di ciclomotori. Lo ha stabilito l’annunciato decreto, emesso dal Congresso di Stato, nel quale si fissa l’obbligo anche per i maggiorenni, a partire però del primo luglio dell’anno prossimo. Per conseguire l’idoneità di guida i quattordicenni sammarinesi potranno frequentare i corsi messi a disposizione delle scuole del territorio. Frequenza obbligatoria per un minimo di 18 lezioni e poi la prova finale, alla quale potranno essere ammessi anche i ragazzi che alla data del decreto avranno compiuto 14 anni ma frequentano le scuole fuori confine. Per loro ammissione diretta all’esame. Per chi non si adegua previste sanzioni pesanti. Ma la riunione dell’esecutivo ha visto i segretari di Stato impegnati principalmente nel riordino della pubblica amministrazione, con la nomina di alcuni dirigenti. Designata alla Direzione Generale della Finanza Pubblica l’avvocato Lorella Stefanelli, che avrà un contratto a termine, della durata di tre anni, rinnovabile una sola volta. Collocazione invece a riposo dal 5 aprile per il direttore dell’Ufficio Tributario, Giorgio Lombardi, al quale però è stato chiesto di restare al suo posto ancora qualche mese, il tempo di espletare le procedure per la copertura del posto vacante, non oltre, però, il 31 dicembre. Nel frattempo dovrà essere emesso un bando di selezione, per consentire di definire una graduatoria di merito e proporre poi al candidato più qualificato un contratto a termine. Sarà invece designato entro giugno, attraverso un concorso pubblico, il nuovo dirigente dell’Ufficio Marchi e Brevetti. Il riordino della PA prevede anche un accorpamento dell’Ufficio Provveditorato e quello Patrimoniale in un’unica struttura amministrativa, a dirigere la quale sarà chiamata la Dottoressa Gioia Giardi, dopo l’accordo con le organizzazioni sindacali per un allegato D. Da segnalare la proposta dell’esecutivo di creare un Ufficio Relazioni Economiche e Rapporti Internazionali, che avrà il compito di impostare e seguire nella loro evoluzione gli accordi in campo economico e finanziario che San Marino potrà firmare con altri paesi. Allo stesso modo dovrà seguire il processo di integrazione della repubblica con l’Unione Europea.
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