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Congresso di Stato su questione Polizia civile: ci sarà un'apposita Commissione

7 gen 2008
Palazzo Pubblico
Palazzo Pubblico
Sarà una apposita Commissione a condurre una serie di verifiche all’interno della Polizia Civile per fare chiarezza sulle tensioni manifestate in questi giorni e risolvere una volta per tutte i problemi che attraversano il corpo. Lo ha deciso il Congresso di Stato in seguito ai gravi fatti segnalati dal Comandante, Albina Vicini.
"Una serie di episodi, fatti e situazioni, e comportamenti poco ortodossi – spiega il segretario agli Interni Valeria Ciavatta - seguiti da certi appartenenti al Corpo, tutte cose che è bene appurare". Della commissione faranno parte la stessa Albina Vicini e il capo del personale Elisa Serra ed altri componenti al momento non ufficializzati, forse anche il comandante della gendarmeria, Achille Zechini. "Non è un commissariamento - ha tenuto a puntualizzare il segretario Ciavatta - solo una verifica interna, che una volta conclusa potrà portare ad alcuni atti conseguenti".
La situazione di disagio tra gli agenti della Polizia civile è riesplosa quando l’Atl, associazione di tutela dei lavoratori, una sorta di cobas interno al Corpo, ha fatto nuovamente sentire la propria voce, descrivendo un Corpo di polizia praticamente allo sbando, e lamentandosi di una serie di carenze funzionali e gestionali che si protraggono da anni. Per contro, il Segretario agli Interni, Valeria Ciavatta, aveva fatto sapere di non avere alcuna intenzione di rispondere all’associazione, in quanto non la considerava tra gli interlocutori istituzionali che un governo o una Segreteria di Stato può avere.

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