Il Segretario agli Esteri incassa la fiducia e la maggioranza ritrova la compattezza che sembrava perduta. L’esito del dibattito consigliare sulla politica estera non poteva che arrivare nella riunione dell’esecutivo. Soddisfatto il Governo che rilancia la sua azione e si sente rafforzato nell’impegno per il raggiungimento degli obiettivi. Di questo si è discusso in Congresso di Stato, unitamente ad una serie di pratiche considerate ordinarie. Non ci sono state le supposte dimissioni del Segretario al Lavoro, Gianmarco Marcucci, come annunciate da voci e supposizioni. L’esponente degli EPS, come aveva già anticipato, attende di conoscere le decisioni del suo partito.
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