L'invito a rivedere al più presto il regolamento consiliare è il fil rouge che unisce il saluto dei nuovi Capitani Reggenti al commiato dei suoi predecessori. E' un forte appello alla responsabilità nei confronti dei cittadini e per il bene della Repubblica. Torna anche la richiesta al rispetto delle istituzioni che si traduce nelle azioni, nei comportamenti e nelle decisioni che l'Aula è chiamata ad adottare. Lorella Stefanelli e Nicola Renzi chiedono con altrettanta determinazione a politica e consiglieri consapevolezza del proprio ruolo e rispetto reciproco. I Capi di Stato assicurano la più ampia disponibilità al confronto, facendosi garanti con assoluta imparzialità ed equilibrio dei diritti di tutti. “In attesa dell'approvazione di un nuovo Regolamento Consiliare – assicurano - daremo il nostro contributo” e rivolgono all'aula un ulteriore appello affinché si collabori con la Reggenza all'applicazione non distorta né strumentale della normativa vigente. Ribadiscono che saranno garanti delle istituzioni e della loro onorabilità che si fonda sull'onestà e sull'integrità morale, nell'esclusivo interesse della Repubblica. Infine richiamano all'unità, nella risposta ai tentativi di delegittimazione nei confronti degli Organi dello Stato e dei suoi cittadini.
L'appello della Reggenza sul regolamento consiliare è stato subito raccolto dai gruppi, con l'opposizione pronta ad attribuire alla Dc lo stop del confronto. “Non intendiamo la riforma come una sorta di blitz da parte di un partito per mandare all'aria il risultato ottenuto da tutte le forze politiche in oltre un anno e mezzo di lavoro” dice Roberto Ciavatta di Rete. Gianfranco Ugolini accetta la sfida. “Nell'arco di un mese – promette - ci confronteremo e vedremo di affrontare il tema più spinoso della riforma: mettere nelle stesse condizioni i consiglieri del settore privato e quelli del pubblico. Manca all'ordine del giorno il confronto sulla linea di credito per sostenere le banche sammarinesi, alla luce anche del posticipo della Voluntary Discosure, mentre approda in aula la variazione di bilancio per il 2015.
In allegato il messaggio di saluto dei Capitani Reggenti.
L'appello della Reggenza sul regolamento consiliare è stato subito raccolto dai gruppi, con l'opposizione pronta ad attribuire alla Dc lo stop del confronto. “Non intendiamo la riforma come una sorta di blitz da parte di un partito per mandare all'aria il risultato ottenuto da tutte le forze politiche in oltre un anno e mezzo di lavoro” dice Roberto Ciavatta di Rete. Gianfranco Ugolini accetta la sfida. “Nell'arco di un mese – promette - ci confronteremo e vedremo di affrontare il tema più spinoso della riforma: mettere nelle stesse condizioni i consiglieri del settore privato e quelli del pubblico. Manca all'ordine del giorno il confronto sulla linea di credito per sostenere le banche sammarinesi, alla luce anche del posticipo della Voluntary Discosure, mentre approda in aula la variazione di bilancio per il 2015.
In allegato il messaggio di saluto dei Capitani Reggenti.
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