Italo Righi Capitano di Castello di Montegiardino, Filippo Tamagnini Capitano di Castello di Serravalle, Marzo Arzilli, Presidente dell’Unione Commercianti, Gianfranco Terenzi Presidente dell’Unione Artigiani. Sono solo alcuni dei parlamentari incompatibili con la carica che ricoprono al di fuori del Consiglio Grande e Generale e, alla quale, per effetto della legge del 2007, dovranno rinunciare in vista del giuramento previsto per la prossima settimana. I due Capitani di Castello saranno sostituiti dal primo dei non eletti per permettere alla Giunta di proseguire, senza scossoni, nell’amministrazione di Montegiardino e Serravalle.
Marco Arzilli, già candidato ad un posto nel Governo – per lui si ipotizza la Segreteria di Stato all’industria – lascerà l’incarico che ricopre da 6 anni e a cui aveva già rinunciato 2 anni fa. Dimissioni che il direttivo dell’Usc aveva congelato e che adesso diventano effettive. Il periodo di transizione in vista della nomina del nuovo vertice sarà guidato dalla vice-presidente Giorgia Gasperoni.
Del tutto diversa la valutazione di Gianfranco Terenzi , Presidente dell’ unione artigiani dal 1976. “Le incompatibilità - dice - vanno verificate e valutate ma nella nostra realtà dobbiamo fare attenzione perché non abbiamo grossi numeri. La scelta, si limita a commentare Terenzi, la farò in questi giorni. Ma dopo 32 anni alla guida degli artigiani sammarinesi, conclude, non ho ancora deciso. Potrei anche lasciare l’incarico consiliare.”
L’ incompatibilità si estende anche ai Presidenti delle federazioni sportive e qui l’elenco comprende Glauco Sansovini, Gian Marco Marcucci, Clelio Galassi ma anche agli organi sindacali, quelli di controllo di Banca Centrale, a chi riveste ruoli negli enti e nelle aziende pubbliche e nelle fondazioni bancarie, per arrivare a chi siede nei consigli d’amministrazione di banche e finanziarie.
Sonia Tura
Marco Arzilli, già candidato ad un posto nel Governo – per lui si ipotizza la Segreteria di Stato all’industria – lascerà l’incarico che ricopre da 6 anni e a cui aveva già rinunciato 2 anni fa. Dimissioni che il direttivo dell’Usc aveva congelato e che adesso diventano effettive. Il periodo di transizione in vista della nomina del nuovo vertice sarà guidato dalla vice-presidente Giorgia Gasperoni.
Del tutto diversa la valutazione di Gianfranco Terenzi , Presidente dell’ unione artigiani dal 1976. “Le incompatibilità - dice - vanno verificate e valutate ma nella nostra realtà dobbiamo fare attenzione perché non abbiamo grossi numeri. La scelta, si limita a commentare Terenzi, la farò in questi giorni. Ma dopo 32 anni alla guida degli artigiani sammarinesi, conclude, non ho ancora deciso. Potrei anche lasciare l’incarico consiliare.”
L’ incompatibilità si estende anche ai Presidenti delle federazioni sportive e qui l’elenco comprende Glauco Sansovini, Gian Marco Marcucci, Clelio Galassi ma anche agli organi sindacali, quelli di controllo di Banca Centrale, a chi riveste ruoli negli enti e nelle aziende pubbliche e nelle fondazioni bancarie, per arrivare a chi siede nei consigli d’amministrazione di banche e finanziarie.
Sonia Tura
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