Consiglio centrale Dc: "feriti, ma avanti con gli impegni presi"

La ferita c’è e resta, non lo ha nascosto il segretario democristiano alla platea del Consiglio Centrale, nella relazione di apertura. Così come restano i nodi politici, all’interno del Patto, che hanno portato alle dimissioni del Segretario Gatti. Ma non è tempo di resa dei conti nella maggioranza. Tutto è rinviato. Per motivi che incombono e si chiamano: firma degli accordi con l’Italia, decreto incentivi. Molti gli interventi al parlamentino democristiano che ha sposato all’unanimità la mozione conclusiva di Valentini. La democrazia cristiana fa atto di responsabilità e ribadisce l’intenzione di portare avanti gli impegni presi dalla coalizione per giungere a risultati concreti per il paese. Giudizio positivo nei confronti di Moderati, Arengo e libertà e lista della libertà. Sospeso invece quello su Alleanza Popolare. Non è in discussione il rapporto, ma gli ultimi atteggiamenti hanno incrinato la fiducia e la Dc vuole verificarne la consistenza. Inaccettabile, in certe occasioni, la posizione degli Europopolari. Non si è parlato del sostituto di Gatti alle Finanze. Sarà deciso da Direzione e gruppo consiliare la prossima settimana, nel frattempo partiranno le consultazioni all’interno del partito.

Giovanna Bartolucci