Dal 1975 ad oggi la presenza delle donne nei Parlamenti nazionali è raddoppiata; mentre all’interno dei Governi - nello stesso arco temporale - la rappresentanza femminile è passata dal 3 al 25%. Sono alcuni dei dati sui quali si sta ragionando, a Strasburgo, al Forum Mondiale per la Democrazia. “Uguaglianza di genere: lottare insieme?”: questo il titolo scelto per l’edizione 2018 dell’evento, che ha preso il via oggi al Consiglio d’Europa, con alcune performance artistiche. Ad introdurre i lavori - all’Emiciclo - le relazioni del Ministro spagnolo alla Giustizia - Dolores Delgado Garcia -, e di Marlene Schiappa: Ministro francese per le Pari Opportunità. Cento anni dopo la nascita del movimento delle donne, è stato detto, è giunto il momento per un nuovo cambiamento radicale del modo in cui l’universo femminile viene trattato e percepito; e questo anche alla luce di iniziative di risonanza globale, quali il MeToo, affinché sia sradicata ogni violenza e discriminazione, e si giunga alla parità di genere in ogni campo. Ma quale ruolo possono giocare, nei consessi internazionali, Piccoli Stati quali San Marino, per perseguire questi obiettivi? Lo abbiamo chiesto a Sylvie Bollini: Ambasciatore del Titano presso il Consiglio d’Europa.
Nel servizio le interviste a:
Claudia Luciani / Direttore della Sezione Dignità Umana, Uguaglianza e Governance del Consiglio d’Europa
Sylvie Bollini / Ambasciatore RSM presso il Consiglio d’Europa
Nel servizio le interviste a:
Claudia Luciani / Direttore della Sezione Dignità Umana, Uguaglianza e Governance del Consiglio d’Europa
Sylvie Bollini / Ambasciatore RSM presso il Consiglio d’Europa
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