Nel loro messaggio di saluto all'Aula, i Capitani Reggenti richiamano ad un confronto rispettoso della dignità dei consiglieri e dell'autorevolezza delle istituzioni. Auspicano che in un momento di scelte decisive per il futuro arrivi un contributo responsabile e costruttivo su temi strategici, senza polemiche sterili e inconcludenti.
Si dicono convinti che San Marino possa uscire rafforzato dal cammino di cambiamento intrapreso e invita ad una maggiore determinazione nell'affrontare sfide ineludibili. “Occorre impegnarsi – dicono Stefano Palmieri e Matteo Ciacci - per risolvere le perduranti criticità del sistema, gettare le basi di una rinnovata crescita, reperendo risorse per lo sviluppo verso una maggiore competitività e una ritrovata credibilità internazionale.
Alla maggioranza che ha la responsabilità di decidere, il compito di indicare soluzioni e cercare il confronto. Da tutte le forze politiche i Capitani Reggenti si aspettano disponibilità a dare il proprio fattivo contributo senza preconcetti, interessi di parte o per un consenso immediato. Ai più giovani rinnovano l'invito ad essere protagonisti del processo di cambiamento e rinnovamento in atto.
Si dicono convinti che San Marino possa uscire rafforzato dal cammino di cambiamento intrapreso e invita ad una maggiore determinazione nell'affrontare sfide ineludibili. “Occorre impegnarsi – dicono Stefano Palmieri e Matteo Ciacci - per risolvere le perduranti criticità del sistema, gettare le basi di una rinnovata crescita, reperendo risorse per lo sviluppo verso una maggiore competitività e una ritrovata credibilità internazionale.
Alla maggioranza che ha la responsabilità di decidere, il compito di indicare soluzioni e cercare il confronto. Da tutte le forze politiche i Capitani Reggenti si aspettano disponibilità a dare il proprio fattivo contributo senza preconcetti, interessi di parte o per un consenso immediato. Ai più giovani rinnovano l'invito ad essere protagonisti del processo di cambiamento e rinnovamento in atto.
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