Consiglio: raffica di decreti delegati, quasi tutti scorporati

Arriva la raffica di decreti legge e delegati da ratificare e torna il aula la questione del metodo, sollevata dalla minoranza. Sono oltre 50 i decreti, più o meno come gli iscritti a parlare del comma. Che occuperà praticamente tutto la giornata. Dopo la lettura di quelli in esame, molti dei quali reiterati, iniziano le richieste di scorporo. Da parte dei segretari di stato, main larga parte dalle forze dell' opposizione: soprattutto per quelli che riguardano le retribuzioni dei direttori di dipartimento, i concorsi, la pubblica garanzia sui finanziamenti erogati da banca centrale, gl interventi a sostegno del sistema finanziario, la cooperazione sociale i provvedimenti su canoni di locazione e accise carburanti. Prezzi tabacchi e modifiche in materia fiscale e societaria. La discussione sui decreti è anticipata dalla critica di Sinistra Unita sul metodo: C'è una disciplina strategica da parte grande manovratore – ipotizza Rossi – che gestisce l' attività dello stato attraverso decreti per il minore controllo e valutazione. critico Zafferani sullo slittamento della ratifica, “Un richiamo che non posso accettare - replica Mazza della Dc – in ufficio di presidenza tutti d'accordo per rinviarli e dare più tempo al loro esame. Sulla modalità possiamo discutere. Ratificato a maggioranza quello per l’attuazione della Legge sulla Cooperazione Sociale e di Servizio. Passa in seconda lettura il progetto di legge sull’Uso delle comunicazioni elettroniche e dell’e-commerce. Provvedimento criticato da una parte dell' opposizione perchè già anacronistico e salvato in parte dall'altra per la volontà di mettere ordine nel settore. “Arriviamo tardi, conclude il segretario Arzilli, Ma da qualche parte bisogna pur iniziare”. In prima lettura anche il progetto che istituisce la figura di un mediatore famigliare. Un aiuto – spiega il segretario Venturini, a quelle coppie in procinto di separarsi. Una figura che opera in maniera neutrale e in una collocazione extra processuale. Una figura, spiega il segretario agli interni, che è occasione per i coniugi di dare il meglio di se e utilizzare componenti adulte e positive, per riorganizzare le loro relazioni. Incontra il favore bipartisan dell'aula. Più tecnici i due provvedimenti normativi successivi, sempre a firma degli interni: il primo sull'ordinamento del notariato per l'adozione di una normativa organica che conformi l'attività notarile sammarinese ai principi attuati negli altri Stati. Il progetto successivo, per le disposizioni su alcuni negozi giuridici ed atti notarili mira a rispondere ad esigenze pratiche emerse da tempo in materia di donazione e successioni.

Arrivano i primi commenti per le decisioni di ieri in aula: dal Psd - soddisfatto per l’approvazione dell’Ordine del giorno sull’Europa che indica un percorso chiaro di lavoro per le istituzioni e i soggetti coinvolti -, fino all’Usl. Il segretario generale Francesco Biordi sottolinea l’importanza dell'approvazione della procedura d'urgenza sul progetto di legge sulla modifica della composizione delle commissioni. Fino ad ora l'USL era sempre stata esclusa. Ora la svolta. Secondo Biordi si tratta di un atto “di responsabilità del Consiglio”, un “atto dovuto che sancisce la pariteticità di tutti e 3 i sindacati sammarinesi”.