Riprendono nel pomeriggio i lavori del Consiglio grande e generale che ieri ha ratificato con 41 voti a favore, 8 contrari e 5 astensioni l’accordo con l’Unione Europea in materia di tassazione dei redditi da risparmio, meglio conosciuto come accordo Ecofin. Sulla portata dell’intesa raggiunta hanno messo l’accento diversi esponenti della maggioranza intervenuti, mentre le opposizioni parlano di risultato minimo, di un passaggio obbligato, non di una scelta della Repubblica. Se per alcuni cioè l’intesa con l’Unione consente di dimostrare che lo sviluppo sammarinese, pur conservando parte delle sue peculiarità, può essere compatibile con le esigenze della comunità internazionale, per altri non si è trattato di una conquista ma di un atto subìto. Divergenze anche sul memorandum d’intesa: la maggioranza lo definisce un risultato di grande portata, le opposizioni minimizzano e manifestano perplessità sui suoi effetti concreti.
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