L'Aula ricorda con un minuto di silenzio Umberto Eco, “l'uomo che sapeva tutto” - lo definisce la Reggenza – e illustre amico di San Marino. E approva all'unanimità un ordine del giorno per commemorarne la figura. Oggi era anche la giornata delle istanze d'arengo. Non passa l'affiancamento ai libri di testo di strumenti tecnologici come il tablet. Il tema è sentito, la maggior parte dei Consiglieri è genitore, e il dibattito – forse a sorpresa – impegna l'Aula quasi tutta la mattina. Tutti d'accordo che il libro sia insostituibile, ma anche la tecnologia lo è. Ci sono però timori legati all'abuso. Il vero compito della scuola – ricorda Morganti – dovrebbe essere quello di insegnare ai nostri giovani più che a come usare, a come non farsi usare dagli strumenti informatici. Civico Dieci invita a non temere le novità. “Le imprese chiedono personale qualificato e preparare le nuove generazioni è una scelta per progettare il futuro”. Alla fine vincono i timori e l'istanza viene respinta con 25 voti contrari. Non passa neppure quella sulla continuità didattica, le cui conseguenze pesano con maggior forza su chi ha difficoltà di apprendimento. La continuità – spiega Morganti - è stata definita da un precedente decreto. Si attende che abbia piena attuazione. Respinta anche la richiesta di criteri più rigorosi in caso di rinnovo patente per gli over 75. Mancano dati certi e qualcuno, come Augusto Michelotti di Sinistra Unita, invita a verificare l'età media negli incidenti mortali, perché spesso i neopatentati creano più rischi degli anziani. Viene invece approvato il riconoscimento del lavoro domestico. Tutti d'accordo che vada valorizzato, soprattutto alla luce di una società che si sta disgregando. Non credo nel reddito di cittadinanza – dice Maria Luisa Berti - ma siamo aperti alla riflessione. L'impegno – anticipa Mussoni – è di creare un percorso di approfondimento per valutare quali interventi del nostro ordinamento possono essere modificati. Maggioranza ed opposizione si uniscono poi nel dire no a farmacie private. Mussoni ironizza: si dice che voglio privatizzare tutto, ma sgombro il campo dalle speculazioni: le farmacie devono rimanere pubbliche. L'Aula si compatta anche per la messa in sicurezza dell'attraversamento pedonale di Via Napoleone Bonaparte. Bocciata, infine, la creazione di un franchising di prodotti tipici sammarinesi. L'offerta dei giovani firmatari nella gestione del progetto – rilevano da più parti- non si sposa con lo strumento dell'istanza che deve essere, per sua natura, di interesse pubblico. In sei mesi è inoltre difficile strutturare il tutto – spiega Teodoro Lonfernini. Il principio però viene accolto dal Governo con l'approvazione di un odg che impegna il Congresso di proseguire l'attività di promo- commercializzazione del nostro territorio e dei suoi prodotti. A breve – anticipa Lonfernini - una relazione metterà nero su bianco tutte le ricadute positive dell'Expo, che ha portato – grazie alla promozione a Milano del Natale delle Meraviglie - al risultato migliore degli ultimi 12 anni. La sessione del Consiglio si è chiusa anticipatamente con la votazione degli OdG presentati da Rete la scorsa seduta: tutti bocciati.
MF
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