Passa con 29 voti a favore e nessun contrario il progetto di legge sulla dirigenza medica approvato in tarda serata in chiusura della sessione consiliare di ottobre. Un testo che ha l'obiettivo di superare l'emergenza medici in corso all'Istituto per la sicurezza sociale, offrendo ai professionisti condizioni economiche e contrattuali più attrattive per venire a lavorare a San Marino. Provvedimento che dovrebbe rappresentare un passo in avanti dopo i bandi internazionali per le assunzioni a tempo indeterminato emessi per tamponare le urgenze.
Dentro e fuori dall'aula non è mancato lo scontro. Nel corso della giornata, la rabbia della maggioranza che ha accusato di ostruzionismo l'opposizione. Durante i lavori, le minoranze non hanno partecipato alla votazione finale della legge medici e hanno espresso perplessità soprattutto sull'articolo 25. Si tratta del passaggio legato alla “revisione del limite di 100mila euro per il reddito dei professionisti dipendenti”. Da una parte delle opposizioni si solleva l'accusa di voler consentire il superamento del tetto degli stipendi per i dipendenti pubblici e, in questo modo, oltrepassare la volontà popolare espressa con il Referendum.
Tra le forze di minoranza arrivano anche giudizi positivi sul confronto avvenuto tra le parti sul testo ma, allo stesso tempo, c'è chi parla di elementi da migliorare, di un contentino economico e c'è chi prevede che alla legge si “rimetterà mano molto presto”.
Mauro Torresi
Nel video l'intervista al Segretario di Stato alla Sanità, Franco Santi
Dentro e fuori dall'aula non è mancato lo scontro. Nel corso della giornata, la rabbia della maggioranza che ha accusato di ostruzionismo l'opposizione. Durante i lavori, le minoranze non hanno partecipato alla votazione finale della legge medici e hanno espresso perplessità soprattutto sull'articolo 25. Si tratta del passaggio legato alla “revisione del limite di 100mila euro per il reddito dei professionisti dipendenti”. Da una parte delle opposizioni si solleva l'accusa di voler consentire il superamento del tetto degli stipendi per i dipendenti pubblici e, in questo modo, oltrepassare la volontà popolare espressa con il Referendum.
Tra le forze di minoranza arrivano anche giudizi positivi sul confronto avvenuto tra le parti sul testo ma, allo stesso tempo, c'è chi parla di elementi da migliorare, di un contentino economico e c'è chi prevede che alla legge si “rimetterà mano molto presto”.
Mauro Torresi
Nel video l'intervista al Segretario di Stato alla Sanità, Franco Santi
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