E’ la prima riunione del Segretario Pier Marino Menicucci con gli organismi di partito. Un colloquio con i segretari delle 16 sezioni di partito, 14 quelle interne, due le esterne a Genova e Rimini, entrati tutti, di diritto, a far parte del Consiglio Centrale democristiano, che si riunirà per la prima volta il 2 maggio prossimo. E proprio degli ultimi adempimenti post congressuali, in particolare della nomina di Direzione e Presidente del Consiglio Centrale, si è parlato nella riunione in via delle Scalette, insieme agli impegni che attendono la DC nella prossime settimane.
E’ un nuovo metodo, quello delle consultazioni, che conferma gli intendimenti dichiarati da Menicucci nell’assise Congressuale: favorire la più ampia partecipazione, coinvolgere tutti sulle scelte più importanti. Partecipazione richiesta, dal podio del Teatro Nuovo, da molti dei delegati intervenuti. “L’unità della DC – ha dichiarato il neo segretario aprendo la riunione – non è solo una semplice enunciazione, tutti dobbiamo concorrere a garantirla”.
E’ un nuovo metodo, quello delle consultazioni, che conferma gli intendimenti dichiarati da Menicucci nell’assise Congressuale: favorire la più ampia partecipazione, coinvolgere tutti sulle scelte più importanti. Partecipazione richiesta, dal podio del Teatro Nuovo, da molti dei delegati intervenuti. “L’unità della DC – ha dichiarato il neo segretario aprendo la riunione – non è solo una semplice enunciazione, tutti dobbiamo concorrere a garantirla”.
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