Ed è polemica sull'articolo dell'Informazione relativo ai nomi del conto Mazzini. Tra i politici citati il primo a prendere posizione è Fiorenzo Stolfi, che parla di “chiara violazione del segreto istruttorio” e definisce “infondata” la parte dell'articolo che lo riguarda, ricordando di avere già chiarito spontaneamente la propria posizione al Magistrato Inquirente. “Sono stati dati in pasto alla pubblica accusa – afferma - nomi di persone non indagate e non accusate di alcun reato”. Stolfi minaccia così di adire alle vie legali. Come l'Unione per la Repubblica. “E' in corso un'inchiesta giudiziaria – si legge in un comunicato – che consentirà agli amici dell'UPR, ingiustamente diffamati, di dimostrare la liceità dei movimenti economici attribuiti a derivazioni del cosiddetto “Conto Mazzini””. Ma il movimento va anche oltre, chiedendo che l'inchiesta eventualmente promossa sia estesa anche ad episodi della vita politica, di questi anni, mai pienamente chiariti.
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