Eurozona sempre in primo piano, in attesa del vertice di Bruxelles della prossima settimana. Ha parlato oggi al Bundestag tedesco la cancelliera Merkel, per la quale potrebbero volerci anni per risolvere la crisi del debito europeo. Ribadito il no all’emissione di eurobond, sì all’unione fiscale a patto che non crei spaccature tra gli Stati membri. Sull’Italia ha detto “sta affrontando grandi cambiamenti da cui dipendono il futuro dell’Eurozona”. Incontro anche tra il presidente francese Sarkozy e il premier britannico Cameron, per il primo l’Europa rischia di essere spazzata via dalla crisi se non riuscirà a riprendersi, e quello che è stato fatto per la Grecia non si ripeterà più, perché nessun Paese andrà in default, mentre David Cameron ha assicurato: “Se ci saranno cambiamenti del trattato farò in modo che proteggeranno ulteriormente e rafforzeranno la Gran Bretagna”.
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