Apre i lavori il Direttore Generale della Camera di Commercio, Denis Cecchetti. Offre il quadro del sistema economico sammarinese, davanti ad una platea di commercialisti, imprenditori, professionisti bolognesi ed emiliani. Il messaggio che si vuole lanciare è quello di una San Marino in grado di dialogare, parlare la stessa lingua, contesto ideale per fare business.
Nonostante le congiunture economiche anche un po' avverse, possiamo dire difficili degli ultimi anni come il periodo della pandemia e anche questo periodo degli ultimi mesi, insomma dell'ultimo anno non facili a livello internazionale, comunque si sta rilevando un sistema assolutamente solido e che continua a crescere anno dopo anno - ha detto Emanuel Colombini, Presidente Camera di Commercio
Noi dobbiamo fare ben comprendere come San Marino possa essere davvero un'opportunità, possa essere davvero un punto di forza anche per la Repubblica Italiana. Dobbiamo promuovere noi stessi perché con l'implementazione dell'acquis comunitario, dell'ordinamento comunitario nella Repubblica di San Marino si apriranno un ventaglio di opportunità. - commenta Rossano Fabbri - Segretario all'industria e Commercio.
Competitività e resilienza delle imprese sono le parole chiave, dal quadro economico alla dimensione della fiscalità, in un percorso di trasformazione per adeguarsi agli standard internazionali lungo 25 anni.
È stato un percorso determinato sulle modalità e oggi noi possiamo dire che il sistema sammarinese è perfettamente convergente con quelle che sono le migliori linee internazionali, quindi la convergenza è un tema importante accanto al coordinamento, un sistema che si è fatto coordinare da tematiche in particolare Ocse e anche dal processo di adeguamento verso l'Unione Europea. - dice Piergiorgio Valente, esperto fiscalità comunitaria, consulente Governo.
San Marino un pò ha tardato quindi in un primo momento ha pagato questi suoi ritardi poi ha iniziato a correre, ha iniziato a correre ad adeguarsi gli standard internazionali e questo gli ha consentito di recuperare terreno, di ritornare un paese all'attenzione anche degli investitori proprio perché oggi è ai vertici di quelle che sono le migliori pratiche sia nelle attività di contrasto a riciclaggio, ma anche per quelle che sono le normative che lo rendono complians per quanto riguarda il sistema fiscale e anche tutte le altre normative di ordine più civilistico. - commenta Marco Gatti, Segretario alle Finanze
Fine 2024 - 2025 la firma dell'Accordo di Associazione che apre nuove prospettive per le imprese in un quadro di pariteticità di trattamento e con un quadro giuridico unico.
Le imprese sammarinesi si adegueranno a un diritto dell'Unione che sarà esattamente uguale a quello che applicano le altre imprese negli stati membri dell'Unione, sostanzialmente le imprese di San Marino saranno integrate nel mercato interno a condizioni di perfetta parità. - spiega Roberto Baratta, esperto diritto internazionale, consulente Governo
Un percorso difficile anche costoso per San Marino, ma nello stesso tempo ci hanno permesso di essere oggi un paese che ha tutte le carte in regola per dialogare col mondo a partire però ovviamente dai nostri vicini e dall'Italia. Cominciamo a raccogliere i frutti di tanti sacrifici e tanti investimenti. - conclude Luca Beccari, Segretario agli Esteri
Nel video le interviste a Emanuel Colombini - Presidente Camera di Commercio; Rossano Fabbri - Segretario all'industria e Commercio; Piergiorgio Valente - esperto fiscalità comunitaria, consulente Governo; Marco Gatti, Segretario alle Finanze; Roberto Baratta, esperto diritto internazionale, consulente Governo; Luca Beccari, Segretario agli Esteri.