Il compleanno è il 14 novembre, ma la situazione impone sobrietà. Restano i problemi di bilancio in rosso, disoccupazione in crescita, scudo fiscale e guardia di finanza ai confini. I Demcoratici di Centro criticano la mancanza di iniziative per contrastare la crisi economica. L’ordine del giorno del prossimo consiglio parla da sé. Come si pensa di intervenire, ipotizza Pier Marino Mularoni, con nuove tasse? I consiglieri DdC sottolineano anche qualche fibrillazione all’interno della maggioranza, con qualche voce che ha chiesto il cambio di passo nell’azione di politica estera. Giovanni Lonfernini parla anche di sindrome da accerchiamento per il Segretario alle Finanze. Ne sono prova gli attacchi alla stampa degli ultimi giorni, che denotano debolezza. Poi parla dell’Ordine del giorno di politica estera, approvato in Consiglio, che non deve restare lettera morta, e per questo i Democratici di Centro si dicono disponibili al confronto chiedendo alla politica di riappropriarsi del rapporto con l’Italia. Proprio sugli accordi, apprezzano il cambio di atteggiamento del segretario agli esteri. La firma è ormai inevitabile, per i DdC, ma i testi confermano le rinunce e la mancanza di opportunità per il nostro paese. Sul fronte interno registrano la riapertura del dialogo con Alleanza Popolare sulla base di due esigenze comuni: rinnovamento e semplificazione del quadro politico. E a proposito del primo, indicano un dinosauro che fa bella mostra di sè durante la conferenza stampa.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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