"Quello che è accaduto nell'Idv non credo si risolva con la mediazione al ribasso politico. Si deve aprire una stagione nuova: basta con la concezione padronale del partito", e Antonio Di Pietro "doveva essere più coraggioso" invece di dedicarsi "alla gestione verticistica. Si è fatto affiancare da persone di scarso livello politico, culturale, anche morale. Non vedo margini per un rinnovamento interno".
Sono parole dure, durissime quelle pronunciate dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in intervista esclusiva a Repubblica. Si chiede la testa di Di Pietro. Da persona che "gli vuole bene", De Magistris consiglia di fare "un passo di lato: l'Idv è colpito dalla questione morale e da una violenta crisi". Inoltre, aggiunge, "mi pare non sia più nelle condizioni di dire: apro a volti nuovi" e "il giudizio dei cittadini sarà duro sui partiti e anche sull'Idv".
Al leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, "che si sente l'Unto del Signore", il sindaco di Napoli consiglia di guardare proprio a quel che sta accadendo al partito dipetrista: "Lì - osserva - i problemi di democrazia interna sono esplosi dopo 15 anni, Grillo rischia di averne dopo 15 giorni".
De Magistris lancia la sua lista Arancione - "entro Natale ci saranno nome e simbolo" - invitando di Pietro a farvi parte. "Servono segnali chiari - spiega - Di Pietro deve chiudere quell'esperienza e pensare a un progetto fuori dai partiti". "Io considero il Movimento 5 Stelle come una risorsa" aggiunge, "alleanza - prosegue - è un termine prematuro, ma io da sindaco tante battaglie dei 5 Stelle le sto già facendo. Confrontiamoci su questo, per ora avviamo il dialogo".
Fonte Ansa
Sono parole dure, durissime quelle pronunciate dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in intervista esclusiva a Repubblica. Si chiede la testa di Di Pietro. Da persona che "gli vuole bene", De Magistris consiglia di fare "un passo di lato: l'Idv è colpito dalla questione morale e da una violenta crisi". Inoltre, aggiunge, "mi pare non sia più nelle condizioni di dire: apro a volti nuovi" e "il giudizio dei cittadini sarà duro sui partiti e anche sull'Idv".
Al leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, "che si sente l'Unto del Signore", il sindaco di Napoli consiglia di guardare proprio a quel che sta accadendo al partito dipetrista: "Lì - osserva - i problemi di democrazia interna sono esplosi dopo 15 anni, Grillo rischia di averne dopo 15 giorni".
De Magistris lancia la sua lista Arancione - "entro Natale ci saranno nome e simbolo" - invitando di Pietro a farvi parte. "Servono segnali chiari - spiega - Di Pietro deve chiudere quell'esperienza e pensare a un progetto fuori dai partiti". "Io considero il Movimento 5 Stelle come una risorsa" aggiunge, "alleanza - prosegue - è un termine prematuro, ma io da sindaco tante battaglie dei 5 Stelle le sto già facendo. Confrontiamoci su questo, per ora avviamo il dialogo".
Fonte Ansa
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