Approvati a maggioranza i Procedimenti innanzi la corte per il trust e i rapporti fiduciari, e quello che disciplina le professioni turistiche, e le norme urgenti per l'organizzazione del piano generale delle cattedre nell'anno 2013/2014, che hanno visto anche l'accoglimento di alcune emendamenti di Rete. Per passare poi all'esame dei 18 ordini del giorno in scaletta, più quello presentato dai gruppi di minoranza in comma Comunicazioni per il ritiro della riforma fiscale. Quest'ultimo è stato respinto con 30 voti contrari e 19 favorevoli. Approvati invece all'unanimità due ordini del giorno: il primo, presentato da tutti i gruppi consiliari per la promozione di azioni di sensibilizzazione e prevenzione contro la violenza di genere e per la sottoscrizione della Convenzione di Istanbul; il secondo, per l'adesione alla giornata internazionale contro la corruzione e per la sottoscrizione della apposita convenzione Onu. Tra gli undici testi approvati a maggioranza, l'ordine del giorno concordato da Su-C10 e maggioranza su un progetto di legge che preveda la sospensione dei consiglieri in presenza di una condanna non definitiva per reati per cui sia prevista la pena di interdizione dai diritti politici. E anche quello concordato da C10-Su e governo sulla rinegoziazione della convenzione tra Simpar e Stato.
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