Le tre consigliere del Psd, Ilaria Bacciocchi, Milena Gasperoni e Silvia Cecchetti e le due di Libera/Ps, Giulia Muratori e Gemma Cesarini, rimarcano con soddisfazione l'importanza del decreto ratificato in Consiglio su “Prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere”. “Credo che con questo decreto – commenta Giulia Muratori di Libera/Ps - sia stato fatto un ulteriore passo avanti di civiltà. Sono state introdotte nuove tutele a favore delle vittime di violenza di genere e anche tutele per i minori.
E' un decreto che aggiorna un percorso già iniziato con la legge del 2008 e l'aspetto importante è che è stato condiviso ed approvato all'unanimità. Un nuovo segnale per tutelare le donne, i minori e tutte le vittime di violenza”. Sottolineata, tra gli aspetti innovativi del provvedimento, l'introduzione del reato di molestie sessuali che in Italia, così come nella stragrande maggioranza degli ordinamenti, non è ancora specificamente previsto. “E' un risultato molto importante. Le donne del Psd e di Libera – dichiara Ilaria Bacciocchi del Psd – hanno lavorato fianco a fianco per ottenere questi miglioramenti, dimostrando che quando c'è una visione e una volontà comune di portare determinati progetti fino in fondo, si può fare del bene per la nostra comunità.
La nostra volontà è di rafforzare un'azione parlamentare a tutela delle donne e crediamo che questo sia solo l'inizio di una collaborazione sempre più ampia, nell'ambito della maggioranza”. Le consigliere di Libera/Ps e Psd hanno quindi manifestato aperto apprezzamento per la capacità di ascolto del Segretario di Stato alla Giustizia Stefano Canti e per l'eliminazione dell'avverbio “gravemente” che compariva nella prima stesura del testo.
Sentiamo Giulia Muratori e Libera/Ps Ilaria Bacciocchi Psd