Non poteva che essere la conclusione del dibattito sulla situazione politica il comma con il quale il Consiglio Grande e Generale aprirà la prossima seduta parlamentare. Lo ha stabilito l’ufficio di presidenza fissando le giornate di convocazione dell’assemblea consiliare, che si riunirà giovedì e venerdì prossimi, per l’intera giornata, con la possibilità di proseguire nel pomeriggio e la serata di lunedì 24 novembre. Nel primo punto dei lavori il riferimento dunque sull’esito dei colloqui che in questi gironi hanno impegnato le forze politiche che hanno sottoscritto l’ordine del giorno per la ricerca di una nuova maggioranza. Un dialogo temporaneamente sospeso per riprenderlo lunedì sul nodo più delicato: quello relativo al voto estero. Al termine degli incontri si conoscerà la fisionomia del prossimo governo. La sessione che si aprirà giovedì vedrà anche l’avvicendamento sui banchi del gruppo consiliare dei democratici: Fabio Canini, il primo dei non eletti, occuperà lo scranno lasciato vuoto da Emma Rossi. Il 20 novembre poi sarà l’ultima data utile per la presentazione della legge finanziaria. Il bilancio revisionale e programmatico per il 2004 è stato oggetto di un primo confronto fra le 5 forze firmatarie dell’ordine del giorno, si profila un maxi emendamento fra la prima e la seconda lettura. Il parlamento sammarinese ratificherà poi, in questa sessione, la convenzione delle Nazioni Unite per l’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna. Fra i provvedimenti portati al voto da citare il testo che riguarda gli asili nido, il diritto allo studio, l’inalienabilità dei beni dello Stato, l’istituzione della Corte dei conti, presentato dal COCIS, il trattamento retributivo dei magistrati, la variante al piano regolatore generale per la scuola di Falciano. In prima lettura invece alcuni progetti di legge che portano la firma del Consigliere dei Popolari Romeo Morri, relativamente a nuove tipologie di lavoro subordinato, per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul rilascio di residenze, per la tutela sanitaria dell’attività sportiva e la lotta contro il doping, per la disciplina dei giochi automatici, semiautomatici ed elettronici. Poi, sempre in prima lettura, le proposte legislative della Segreteria di Stato alle Finanze in merito all’istituzione dei trust, il loro regime fiscale, la creazione di un servizio di esattoria unica.
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