Dim torna sul decreto scuola per attaccare le Segreterie di Stato che, scrive, procedono a compartimenti stagni. La motivazione cardine che spinge il Segretario di Stato all'Istruzione, il suo governo e l'intera maggioranza a sostenere quel famigerato decreto, sottolinea la nota, è il calo demografico: siccome nasceranno meno bambini la scuola va ripensata al ribasso. Nel frattempo il Segretario all'Industria, per attrarre nuove imprese, apre alla residenza semplificata ed emana provvedimenti per agevolare il percorso scolastico dei figli dei nuovi residenti. Dim si chiede se il governo abbia considerato anche questi nuovi ingressi perchè, concludono Rete e Mdsi, il calo demografico potrebbe essere compensato o addirittura superato dagli inserimenti scolastici dei figli dei nuovi residenti.
Riproduzione riservata ©