Logo San Marino RTV

Dimissioni Fiorentino, Giannoni: "In mancanza di disponibilità da parte dei non eletti, andremo avanti anche in sette"

3 gen 2018
Casa del Castello di FiorentinoDimissioni Fiorentino, Giannoni: "In mancanza di disponibilità da parte dei non eletti, andremo avanti anche in sette"
Dimissioni Fiorentino, Giannoni: "In mancanza di disponibilità da parte dei non eletti, andremo avanti anche in sette" - Ancora nessuna sostituzione dei tre membri di Giunta dimissionari, ma il termine di legge scade a fi...
Prima di Natale si era diffusa la notizia delle dimissioni rassegnate in blocco da Diego Pedini, Sandra Gualtieri e Monica Ceccoli da membri della Giunta di Castello di Fiorentino. Ad oggi nessun avvicendamento, ma il termine entro il quale provvedere alle eventuali tre sostituzioni è di 60 giorni e scadrà a fine febbraio. Intanto si stanno contattando, mano a mano, coloro che dovrebbero subentrare. Al momento di certo si sa che Daniela Amici, tra i primi dei non eletti a cui spetterebbe l'incarico, ha ufficializzato per iscritto di non poter accettare per motivi professionali e personali. Ad ogni modo, “l'attività della Giunta procede con lo stesso impegno – ribadisce il Capitano di Castello, Daniela Giannoni – l'articolo 5 della Legge sulle Giunte consente infatti di poter andare avanti con il 50% + 1. E in sette – precisa - rientriamo pienamente nei dettami della normativa”. “Nel caso di mancata disponibilità da parte di tutti i non eletti, anche perché stiamo parlando di elezioni avvenute tre anni fa e le cose possono cambiare, – specifica ancora la Giannoni - nessun problema. Continueremo a lavorare come abbiamo sempre fatto”. Dunque anche situazione invariata, con una Giunta composta come adesso da tre membri della lista di maggioranza vincitrice delle elezioni del 2014, e quattro di minoranza, secondo il Capitano di Castello non si porrebbe alcuna questione di rappresentatività: “in Giunta – assicura, infine, Daniela Giannoni – non si seguono le normali logiche della politica, si fa affidamento prettamente sulla volontà dei singoli e si lavora per un unico obiettivo che è il bene della collettività, senza distinzione di appartenenza di lista”.
Convocata intanto per mercoledì prossimo, 10 gennaio la prima seduta di Giunta del 2018: tra i punti all'ordine del giorno la nomina del nuovo segretario, che prenderà il posto del dimissionario Diego Pedini, e la pianificazione degli eventi da organizzare durante l'anno.

sp

Riproduzione riservata ©