25 Novembre 2012. Giornata Mondiale dedicata alla violenza sulle Donne
Care amiche,
ricordare questa giornata per noi è stato non solo doveroso ma un onore nel vero senso della parola!
La Vostra partecipazione al nostro incontro è stata numerosa e, forse, nemmeno noi ci aspettavamo tanta affluenza…
“Ricordare” chi ha subito e sta subendo ogni giorno in ogni parte del mondo qualsiasi tipo di violenza fisica e psicologica, è stato per noi un inno alla vita, quella vita a cui tutti abbiamo il diritto sacrosanto e a cui mai e poi mai dobbiamo rinunciare!
Queste poche righe sono per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato, che ci hanno sostenute e ripagate con la loro presenza, il loro calore, i loro sorrisi e le loro parole di incoraggiamento nell’andare avanti e proseguire un cammino difficile (ne siamo consapevoli) ma necessario, affinché la “Violenza” sia combattuta ma soprattutto perché le donne che la subiscono non si sentano sole e abbandonate, affinché sappiano che c’è qualcuno disposto a sostenerle, aiutarle, consigliarle.
Vorremmo sottolineare che questo gruppo di donne di “Cittadinanza atttiva” si è conosciuto ed unito in ambito politico, è vero, ma le nostre iniziative appartengono ad un politica che vorremmo rinascesse, una buona politica fatta di solidarietà fra donna e donna, perché abbiamo la consapevolezza che solo aiutandoci fra noi possiamo riuscire in questa battaglia!
Un doveroso e sentito ringraziamento va al Sig.re Gianni Cardelli per averci messo a disposizione gratuitamente i locali per la manifestazione, all’Osservatorio ILARIA ALPI di Riccione per il documentario di Luisella Costamagna “Parole come ferite”, le artiste “Laura D’addezio” “Gisella Battistini” e “Hadassa Shimon” per aver esposto i loro quadri, ed a tutte le persone che con passione hanno contribuito e partecipato.
Noi tutte ci siamo sentite orgogliose del lavoro fatto, le emozioni che ci hanno accompagnato a casa la sera erano talmente forti che abbiamo faticato a prendere sonno…ma la promessa che ci siamo fatte guardandoci negli occhi prima di salutarci, è una promessa che facciamo a tutte le donne: Il nostro gruppo continuerà senza dubbio il lavoro iniziato per far sì che la Legge esistente in materia, possa finalmente venir applicata in ogni sua parte, perché vengano creati centri di accoglienza e di sostegno così come la Legge stessa richiede, ma soprattutto perché tutto il lavoro non sia rilegato ad una sola giornata all’anno ma sia continuo, perché l’informazione diventi un dovere da parte di tutta la cittadinanza…perchè LA VIOLENZA SI PUO’ E SI DEVE PREVENIRE!!!
Per le donne di Cittadinanza Attiva - Laura Bernardini
Comunicato stampa
Care amiche,
ricordare questa giornata per noi è stato non solo doveroso ma un onore nel vero senso della parola!
La Vostra partecipazione al nostro incontro è stata numerosa e, forse, nemmeno noi ci aspettavamo tanta affluenza…
“Ricordare” chi ha subito e sta subendo ogni giorno in ogni parte del mondo qualsiasi tipo di violenza fisica e psicologica, è stato per noi un inno alla vita, quella vita a cui tutti abbiamo il diritto sacrosanto e a cui mai e poi mai dobbiamo rinunciare!
Queste poche righe sono per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato, che ci hanno sostenute e ripagate con la loro presenza, il loro calore, i loro sorrisi e le loro parole di incoraggiamento nell’andare avanti e proseguire un cammino difficile (ne siamo consapevoli) ma necessario, affinché la “Violenza” sia combattuta ma soprattutto perché le donne che la subiscono non si sentano sole e abbandonate, affinché sappiano che c’è qualcuno disposto a sostenerle, aiutarle, consigliarle.
Vorremmo sottolineare che questo gruppo di donne di “Cittadinanza atttiva” si è conosciuto ed unito in ambito politico, è vero, ma le nostre iniziative appartengono ad un politica che vorremmo rinascesse, una buona politica fatta di solidarietà fra donna e donna, perché abbiamo la consapevolezza che solo aiutandoci fra noi possiamo riuscire in questa battaglia!
Un doveroso e sentito ringraziamento va al Sig.re Gianni Cardelli per averci messo a disposizione gratuitamente i locali per la manifestazione, all’Osservatorio ILARIA ALPI di Riccione per il documentario di Luisella Costamagna “Parole come ferite”, le artiste “Laura D’addezio” “Gisella Battistini” e “Hadassa Shimon” per aver esposto i loro quadri, ed a tutte le persone che con passione hanno contribuito e partecipato.
Noi tutte ci siamo sentite orgogliose del lavoro fatto, le emozioni che ci hanno accompagnato a casa la sera erano talmente forti che abbiamo faticato a prendere sonno…ma la promessa che ci siamo fatte guardandoci negli occhi prima di salutarci, è una promessa che facciamo a tutte le donne: Il nostro gruppo continuerà senza dubbio il lavoro iniziato per far sì che la Legge esistente in materia, possa finalmente venir applicata in ogni sua parte, perché vengano creati centri di accoglienza e di sostegno così come la Legge stessa richiede, ma soprattutto perché tutto il lavoro non sia rilegato ad una sola giornata all’anno ma sia continuo, perché l’informazione diventi un dovere da parte di tutta la cittadinanza…perchè LA VIOLENZA SI PUO’ E SI DEVE PREVENIRE!!!
Per le donne di Cittadinanza Attiva - Laura Bernardini
Comunicato stampa
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