E' un iter assolutamente veloce quello che si profila per la ratifica dell'accordo fra Italia e San Marino contro le doppie imposizioni fiscali. Questa mattina il Ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant'Agata ha depositato il testo del provvedimento a Montecitorio, dopo l'approvazione del Consiglio dei Ministri e la controfirma da parte del Capo dello Stato, avvenuta nei giorni scorsi. Subito il disegno di legge è stato destinato alla Commissione Esteri, per la valutazione, e con grande tempestività è stato inserito nell'agenda dei lavori. Già domani, infatti, si aprirà la discussione, che inizierà di prima mattina, alle 9. Il compito di relazionare in Commissione Esteri è stato affidato all'onorevole Margherita Boniver, che ci ha confermato la volontà di procedere con rapidità all'approvazione e anticipato che l'iter non si fermerà con lo scioglimento delle camere.
Soddisfazione viene espressa dal Governo sammarinese che attendeva da tempo questo passaggio. Stando alle indiscrezioni l'approdo in parlamento potrebbe già rappresentare un segnale importante per spingere il Ministero dell'Economia a rivedere la black list e procedere con l'esclusione di San Marino dall'elenco dei paesi segnalati. Ma sempre stando alle indiscrezioni ci potrebbe essere un ulteriore vantaggio, per San Marino: la possibilità di vedere agganciata alla ratifica dell'accordo anche la definizione del finanziamento previsto dall'accordo sulla San Marino RTV, con l'inserimento nello stesso percorso della ratifica e non più in quello più incerto e ballerino del decreto Milleproroghe o della legge di stabilità. Al telefono l'onorevole Margherita Bonivier, relatore in Commissione Esteri
Sergio Barducci
Soddisfazione viene espressa dal Governo sammarinese che attendeva da tempo questo passaggio. Stando alle indiscrezioni l'approdo in parlamento potrebbe già rappresentare un segnale importante per spingere il Ministero dell'Economia a rivedere la black list e procedere con l'esclusione di San Marino dall'elenco dei paesi segnalati. Ma sempre stando alle indiscrezioni ci potrebbe essere un ulteriore vantaggio, per San Marino: la possibilità di vedere agganciata alla ratifica dell'accordo anche la definizione del finanziamento previsto dall'accordo sulla San Marino RTV, con l'inserimento nello stesso percorso della ratifica e non più in quello più incerto e ballerino del decreto Milleproroghe o della legge di stabilità. Al telefono l'onorevole Margherita Bonivier, relatore in Commissione Esteri
Sergio Barducci
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