Si parte, ovviamente, dal tema più sentito e più discusso: la riforma fiscale. Il testo elaborato dalla Segreteria di Stato alle Finanze arriva in aula è si apre l’iter per la sua adozione. Se ne discute da diversi mesi; ci sono stati confronti, un lungo dibattito in Commissione Finanze, concluso con un ordine del giorno. E’ un intervento legislativo che modificherà radicalmente il fisco sammarinese, cambierà il rapporto dei contribuenti, introdurrà strumenti di controllo e minimum tax. “La volontà – ha spiegato recentemente il Segretario Valentini – è quella di aumentare le entrate senza inasprire la pressione fiscale”.
Sempre di fisco si parlerà con la presentazione in prima lettura del progetto di legge del Partito Socialista Riformista, per passare dalla monofase al regime IVA. E ancora con altri provvedimenti sempre in prima lettura, questa volta su iniziativa dell’Unione per la Repubblica. Il primo per introdurre nuove norme in materia di rappresentatività sindacale; poi per la trasparenza del mercato del lavoro e, infine, un progetto che introdurrebbe per la prima volta disposizioni sul mobbing, la violenza psicologica in ambito lavorativo. In seconda lettura, invece, il pacchetto di leggi in materia di giustizia, sugli organi del potere giudiziario, per nuove norme sull’ordinamento giudiziario, per l’azione di sindacato dei Magistrati e sull’astensione e ricusazione dei giudici.
Sempre di fisco si parlerà con la presentazione in prima lettura del progetto di legge del Partito Socialista Riformista, per passare dalla monofase al regime IVA. E ancora con altri provvedimenti sempre in prima lettura, questa volta su iniziativa dell’Unione per la Repubblica. Il primo per introdurre nuove norme in materia di rappresentatività sindacale; poi per la trasparenza del mercato del lavoro e, infine, un progetto che introdurrebbe per la prima volta disposizioni sul mobbing, la violenza psicologica in ambito lavorativo. In seconda lettura, invece, il pacchetto di leggi in materia di giustizia, sugli organi del potere giudiziario, per nuove norme sull’ordinamento giudiziario, per l’azione di sindacato dei Magistrati e sull’astensione e ricusazione dei giudici.
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