La Commissione elettorale ha verificato la correttezza delle 11 liste e dei 260 candidati in gara per le elezioni politiche del 20 novembre. Si è anche proceduto al sorteggio per la collocazione nella scheda elettorale che vedrà, nell'ordine, la coalizione Adesso.sm, seguita da San Marino prima di tutto e poi da Democrazia in Movimento. Quindi la Lista delle persone libere e quella di Rinascita democratica sammarinese. All'interno delle tre coalizioni sono stati anche sorteggiati i simboli delle liste che le compongono. Tre i candidati depennati: 1 perchè non avrebbe compiuto 21 anni entro il 20 novembre, mentre gli altri 2 si sono volontariamente ritirati. E su questo annuncia ricorso la Lista delle persone libere. Due liste, afferma Marco Severini, non avevano rispettato, al momento della presentazione, i requisiti previsti dalla legge, relativamente al rapporto di 1/3 riservato alle quote rosa. Addirittura, sostiene, una lista aveva presentato 14 candidati totali a fronte di sole 4 donne candidate. Poi si è accorta, in ritardo, dell'errore e nel week end- quindi molto in ritardo rispetto al termine di presentazione fissato per l'11 ottobre - ha ritirato 2 candidati uomini. Stesso discorso per un'altra lista, che ha ritirato un candidato, dopo che ne aveva presentati 13 a fronte di 4 donne. Siamo per la legalità – affermano dalla Lista delle persone libere – e in questo caso la legge dice ben altro e parla molto chiaro, ma la Commissione ha disposto diversamente. Sarà il Tribunale a decidere se la legge è carta straccia. Sempre dalla Commissione elettorale l’ordine alla LISTA DELLE PERSONE LIBERE di cambiare il proprio simbolo perchè raffigurante la statua della libertà. Evidentemente, commentano i responsabili di LdL, di questa ha il copyright Alleanza Popolare (che neppure partecipa alla tornata elettorale e fino a poco tempo fa non aveva nemmeno registrato il simbolo), del santo la Democrazia Cristiana e dello skyline del monte Repubblica Futura. Anche per questa decisione verrà inoltrato apposito ricorso.
Sonia Tura
Sonia Tura
Riproduzione riservata ©