In Viminale depositati i primi simboli che concorreranno alle elezioni italiane. Tra i primi a farlo, M5S e Lega.
Secondo le previsioni Ipsos pubblicate dal Corriere della Sera, sarà il centrodestra a prevalere alle prossime politiche. Berlusconi, Salvini e Meloni faranno il pieno al nord, mentre al sud sarà battaglia col M5S, particolarmente forte nel Lazio e in Campania.
Al centrosinistra dovrebbero restare le regioni storiche, Emilia Romagna e Toscana, ma non le Marche, che sembrano destinate ai 5 Stelle. Ma, sempre secondo le previsioni, nessuna coalizione o forza politica avrà la maggioranza: 266 seggi al centrodestra, ne mancherebbero comunque 50.
Grillo, Di Maio e Casaleggio sono stati tra i primi a depositare il loro simbolo al Viminale, che in base alla legge li raccoglie proprio in questi giorni. Nel logo fa la comparsa blogdellestelle.it che diventa così ufficialmente il sito di riferimento del Movimento.
Anche la Lega ha depositato il suo logo: Salvini, che insieme alla Meloni ha firmato il programma a tre con Berlusconi, non pare però accettare la proposta di quest'ultimo di divenire ministro dell'Interno, dopo le elezioni: “Se la Lega sarà premiata dagli italiani – ha detto – sarò io, come premier, a scegliere la squadra migliore, ministro dell'Interno compreso”.
A sinistra c'è fibrillazione dopo l'intervista rilasciata da Massimo D'Alema che auspicava un governo del presidente. Per Pippo Civati “l'unico governo del presidente possibile è quello guidato da Pietro Grasso”, così come Nicola Fratoianni che ricorda “il progetto di Liberi e Uguali ha senso solo se siamo alternativi alla destra e al Pd”. Pare che Grasso nemmeno sapesse dell'intervista di D'Alema, e qualcuno ipotizza che quest'ultimo abbia solo voluto ribadire chi è che comanda.
Francesca Biliotti
Secondo le previsioni Ipsos pubblicate dal Corriere della Sera, sarà il centrodestra a prevalere alle prossime politiche. Berlusconi, Salvini e Meloni faranno il pieno al nord, mentre al sud sarà battaglia col M5S, particolarmente forte nel Lazio e in Campania.
Al centrosinistra dovrebbero restare le regioni storiche, Emilia Romagna e Toscana, ma non le Marche, che sembrano destinate ai 5 Stelle. Ma, sempre secondo le previsioni, nessuna coalizione o forza politica avrà la maggioranza: 266 seggi al centrodestra, ne mancherebbero comunque 50.
Grillo, Di Maio e Casaleggio sono stati tra i primi a depositare il loro simbolo al Viminale, che in base alla legge li raccoglie proprio in questi giorni. Nel logo fa la comparsa blogdellestelle.it che diventa così ufficialmente il sito di riferimento del Movimento.
Anche la Lega ha depositato il suo logo: Salvini, che insieme alla Meloni ha firmato il programma a tre con Berlusconi, non pare però accettare la proposta di quest'ultimo di divenire ministro dell'Interno, dopo le elezioni: “Se la Lega sarà premiata dagli italiani – ha detto – sarò io, come premier, a scegliere la squadra migliore, ministro dell'Interno compreso”.
A sinistra c'è fibrillazione dopo l'intervista rilasciata da Massimo D'Alema che auspicava un governo del presidente. Per Pippo Civati “l'unico governo del presidente possibile è quello guidato da Pietro Grasso”, così come Nicola Fratoianni che ricorda “il progetto di Liberi e Uguali ha senso solo se siamo alternativi alla destra e al Pd”. Pare che Grasso nemmeno sapesse dell'intervista di D'Alema, e qualcuno ipotizza che quest'ultimo abbia solo voluto ribadire chi è che comanda.
Francesca Biliotti
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