Oltre 51 milioni gli italiani chiamati alle urne il 24 e 25 febbraio per l'elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Dunque, già ufficialmente partita la macchina organizzativa, anche sul Titano. Sono infatti 8414 gli italiani residenti a San Marino aventi diritto di voto, inseriti in un elenco provvisorio fornito alla locale Ambasciata dal Ministero dell'Interno. Si vota per corrispondenza. Ogni elettore riceverà per posta, entro il 6 febbraio, un plico contenente un foglio con le istruzioni di voto, il certificato elettorale, la scheda elettorale (due per chi, avendo compiuto i 25 anni, potrà votare anche per il Senato), una busta bianca in cui inserire le schede votate, una già affrancata e indirizzata all’Ufficio consolare preposto, le liste dei candidati della propria ripartizione. L'elettore dovrà assolutamente spedire per tempo le schede elettorali votate, in modo che arrivino a destinazione entro - e non oltre – le 16 del 21 febbraio. All'elenco dei votanti per corrispondenza vanno comunque già sottratti 221 nominativi, coloro cioè che entro il 3 gennaio hanno optato per il voto in Italia, nei rispettivi comuni di iscrizione all'AIRE, l'anagrafe degli italiani residenti all'estero. Di contro, si prevede l'integrazione di circa duecento persone, che per varie ragioni non hanno ricevuto il dovuto plico, e quindi facenti parte di un elenco aggiuntivo. In ogni caso chi, al 10 febbraio, non avesse ancora ricevuto i necessari documenti per votare, potrà rivolgersi al proprio Consolato per verificare la propria posizione e chiedere eventualmente un duplicato. Tutte le informazioni dettagliate restano disponibili sul sito dell'Ambasciata d'Italia a San Marino (www.ambsanmarino.esteri.it).
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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