Dall'opposizione, Libera sta mettendo a punto una serie di emendamenti da proporre in Finanziaria. Idee che arrivano dopo il direttivo. Il partito punta a proporre "aiuti veri", così li definisce, alle attività economiche, come l'eliminazione della tassa di licenza per il 2021 e dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie, insieme a una tassazione più semplice in presenza di incassi minimi. Necessari, poi, "ristori" in termini di incentivi fiscali e contributivi per le imprese in difficoltà. Tra le altre idee, la possibilità di usare la Smac per dedurre tutte le spese sostenute in territorio e una correzione dell'eco-bonus per rendere la detrazione più accessibile.
In giornata nuova tornata di confronti con le forze economiche e sociali. In questi giorni il partito è tornato criticare una mancanza di trasparenza sul prestito ponte e una scarsità di "scelte lungimiranti" e di riforme in Finanziaria. Primo degli incontri, quello con Usot che parla di un'iniziativa apprezzabile ma, allo stesso tempo, aggiunge, “non si tratta di riunioni con carattere decisionale”. Gli operatori hanno condiviso la “drammaticità del momento” e ripetono di essere “molto preoccupati” per la chiusura dei confini durante le festività. Gli hotel, ad esempio, chiuderanno direttamente, spiega Federalberghi, visto il vuoto di prenotazioni. L'associazione spiega di aver elaborato un progetto per il rilancio, una volta che la pandemia sarà finita. Idee già presentate alle istituzioni. Nel corso del pomeriggio anche l'incontro con i rappresentanti di Anis.