La questione iraniana è al centro del dibattito politico americano, alla vigilia del voto per le primarie repubblicane in Iowa. Ultra-aggressiva – nei confronti di Teheran – la posizione di Rick Santorum: che i sondaggi danno in terza posizione, ma in fortissima ripresa, nella corsa alla nomination. Santorum accusa innanzitutto Obama di non aver spinto a sufficienza per maggiori sanzioni; paragona a membri di al-Qaida gli scienziati impegnati nel programma nucleare iraniano e promette raid aerei sulle centrali. Santorum è l’outsider nel testa a testa tra Mitt Romney - l'ex governatore del Massachusetts – e Ron Paul che, in politica estera, chiede da sempre il totale ritiro delle truppe americane dal medi oriente.
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