L’unione fa la forza e soprattutto occorre muoversi a prescindere dal rapporto con l’Italia. Tradotto: al rilancio dell’economia devono concorrere tutti i settori ciascuno con le proprie risorse. Il Patto guarda al contenimento della spesa pubblica e assicura che non verranno tagliati gli stipendi. Mette così a tacere le voci di una riduzione dei salari nella Pa. “Niente di vero – precisa - anche se qualche forza di opposizione lo sostiene e forse, se fosse stata al Governo, li avrebbe già dimezzati”. Ma la maggioranza punta al risparmio intervenendo in altro modo, convinta che San Marino sia in grado di mettere in campo provvedimenti autonomi. Come contenere, dunque, i costi? La ricetta è duplice: intervenire sugli sprechi e implementare la base imponibile attraverso risorse che in questo momento sfuggono. Sul tavolo anche l’incentivazione delle attività commerciali per favorire l’ingresso della monofase; l’introduzione dell’Iva per i settori industriali; l’attivazione degli strumenti per realizzare una maggiore equità fiscale. Il patto programmerà una serie di incontri, anche con i Segretari di Stato, per arrivare quanto prima ad un pacchetto condiviso ed operativo.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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