Insediato il Governo Italiano, i primi passi dell’Esecutivo sammarinese saranno quelli di riallacciare i contatti con Roma, per definire, una volta per tutte, gli accordi internazionali tra i due Stati. E’ ottimista il Segretario agli Affari Esteri, alla luce della lunga amicizia che lo lega al neo ministro degli Esteri italiano: “Ho già sentito Franco Frattini telefonicamente – dice Fiorenzo Stolfi – per le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro. Ma siamo entrati anche nel vivo del rapporto tra Italia e San Marino, tanto che ha chiesto di avere una mia valutazione, accompagnata da un promemoria, sullo stato attuale del rapporto bilaterale e in particolare sulle esigenze di San Marino”. Ora bisogna attendere che l’Esecutivo romano, appena insediato, cominci a lavorare e soprattutto stabilire quali saranno i funzionari che siederanno al tavolo bilaterale sull’accordo di cooperazione. “Sono fiducioso che si possa chiudere in tempi brevi – prosegue Stolfi – anche se non sono in grado di dire esattamente in quale periodo”. Particolare attenzione da parte sammarinese per il ministero dell’Economia, dove il ministro Giulio Tremonti deve decidere se indicare qualcuno nei colloqui con San Marino oppure gestire il rapporto in prima persona. “ Non ci sono problemi in ogni caso”, conclude il Segretario all’Industria Tito Masi, che attende, insieme al collega delle Finanze Stefano Macina, di riallacciare i rapporti anche con quel dicastero.
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