Il Greco- Gruppo di Stati contro la Corruzione – è stato ricevuto dai Capitani Reggenti alla vigilia del monitoraggio che l’organizzazione del Consiglio d’Europa farà a San Marino per tutta la settimana. Per la Repubblica il via libera del Greco rappresenterebbe un passo in avanti verso la trasparenza, e uno strumento di peso da giocare nella logica dei rapporti con gli altri Stati. La principale attività del Gruppo infatti è quella di monitorare costantemente il livello di conformità, dei Paesi che ne fanno parte, agli standard anti corruzione del Consiglio d’Europa. Una volta acquisiti i dati il Greco aiuta a identificare quali sono le eventuali carenze delle politiche nazionali anti corruzione e indica le riforme necessarie per migliorare, sia a livello istituzionale che pratico. L’analisi arriverà entro la fine dell’estate e San Marino avrà 3 mesi di tempo per rispondere e segnalare errori. A dicembre invece il primo rapporto, con alcune raccomandazioni. Il governo avrà 18 mesi di tempo per adeguarsi.
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