Inadeguate le dure critiche mosse dal consigliere Muccioli sulla fecondazione assistita, per il presidente del Psd. Il dibattito sulla fecondazione assistita, non solo è legittimo, ma auspicabile per Giuseppe Morganti. 'Di fronte alla forzatura promossa dallo stesso Muccioli che si è fatto promotore di un progetto di legge proteso ad affermare valori ideologici piuttosto che ad analizzare con equilibrio la realtà, la Segreteria di Stato alla Sanità non poteva far altro che presentare un progetto orientato a garantire il principio della laicità dello Stato'. Per Morganti 'e’ necessario impedire che a San Marino possano venire intraprese pratiche che si scontrano con i valori etici comuni, ma altrettanto necessario offrire un quadro di garanzie scientifiche alle coppie che ricorrono a questa pratica per il legittimo desiderio di avere figli. Il Segretario Rossini ha svolto il suo compito con equilibrio e puntualità'. Mentre per il presidente Psd sono gratuite le polemiche sulla possibilità di produrre opportunità per l'economia. 'Il Consiglio non è obbligato a legiferare a tutti i costi, conclude Morganti, ma ad analizzare la soluzione migliore senza alcuna volontà di imporre agli altri la propria idea'.
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