L’Assemblea di Alleanza Popolare, riunita per valutare lo stato delle trattative in corso per la formazione del nuovo governo, ha giudicato positivamente il lavoro compiuto dalle forze politiche di maggioranza in ordine all’assegnazione delle Segreterie di Stato e al ruolo di impulso, indirizzo e controllo che dovrà svolgere la Coalizione.
Ap ritiene che il Patto per San Marino non possa prescindere, nelle proprie scelte e nell’operato, dall’impegno per il cambiamento sul quale ha impostato la campagna elettorale. Di qui il mandato, alla delegazione incaricata di formare il Governo, di portare avanti il confronto con equilibrio e senso di responsabilità, per individuare soluzioni condivise che tengano conto degli accordi intercorsi e delle aspettative delle diverse liste e che interpretino al meglio, sottolinea AP, le esigenze di rinnovamento sostenute in più occasioni da tutte le componenti del Patto.
Trovato l’accordo sulla ripartizione delle Segreterie di Stato: 5 alla lista guidata dalla DC, 2 ad Alleanza Popolare, 2 alla Lista della Libertà e 1 all’Unione dei Moderati. Restano ancora da definire le deleghe e la squadra di Governo.
Ap ritiene che il Patto per San Marino non possa prescindere, nelle proprie scelte e nell’operato, dall’impegno per il cambiamento sul quale ha impostato la campagna elettorale. Di qui il mandato, alla delegazione incaricata di formare il Governo, di portare avanti il confronto con equilibrio e senso di responsabilità, per individuare soluzioni condivise che tengano conto degli accordi intercorsi e delle aspettative delle diverse liste e che interpretino al meglio, sottolinea AP, le esigenze di rinnovamento sostenute in più occasioni da tutte le componenti del Patto.
Trovato l’accordo sulla ripartizione delle Segreterie di Stato: 5 alla lista guidata dalla DC, 2 ad Alleanza Popolare, 2 alla Lista della Libertà e 1 all’Unione dei Moderati. Restano ancora da definire le deleghe e la squadra di Governo.
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