“Italia e San Marino stanno valutando l’ipotesi di istituire un Tavolo tecnico bilaterale ad hoc, sui lavoratori frontalieri e le nuove disposizioni della finanziaria”. Il sottosegretario agli Esteri, Stefania Craxi, lo ha comunicato al vice presidente della Commissione Esteri, Franco Narducci, che chiedeva quali canali politici avesse attivato il Governo per risolvere la questione. “Il Ministro Frattini - ha sostenuto l’onorevole Craxi - continua a svolgere una mirata azione di sensibilizzazione sulle autorità di San Marino per individuare celermente una soluzione, e proprio ieri ha incontrato il segretario agli Esteri, Antonella Mularoni”. “Frattini - ha aggiunto il sottosegretario - ha ribadito le preoccupazioni suscitate dalle nuove disposizioni, che rischiano di ledere - ha dichiarato - i diritti dei nostri frontalieri, i quali contribuiscono, al pari degli altri lavoratori, allo sviluppo economico del Paese”. L’onorevole Narducci ha ricordato la difficile fase economica della Repubblica, l’importanza dell’economia sammarinese per le regioni confinanti e lo stallo nei negoziati, ritenendo indispensabile la ripresa del dialogo. “La problematica - ha sostenuto Stefania Craxi - è seguita con grande attenzione dalla Farnesina, e si inserisce nel più ampio contesto delle relazioni tra Italia e San Marino in materia fiscale”. Ha ricordato la Convenzione del 2002, contro le doppie imposizioni fiscali, mai ratificata, e sostenuto la necessità di firmare e ratificare un Protocollo per adeguare il testo ai nuovi standard internazionali sulla trasparenza finanziaria. “Di fronte alla disparità di trattamento - si legge nella risposta - la nostra Ambasciata si è subito attivata per ottenere chiarimenti. La Segreteria di Stato agli Affari Esteri ha definito come “temporanea” la misura introdotta, essendo in esame una riforma tributaria tendente ad introdurre una tassazione basata sul quoziente familiare”. L’onorevole Craxi ha comunicato anche che San Marino ha già fornito delucidazioni tecniche che sono ora allo studio del Ministero dell’Economia.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
Riproduzione riservata ©