E’ attesa per oggi la sentenza del Collegio Garante della costituzionalita’ delle norme sull’ammissibilità dei 10 referendum presentati dai comitati promotori. Ieri è stato avanzato un esposto alla Reggenza in cui si lamentano ritardi nell’emanazione della decisione. Ma “il termine di 20 giorni dall’udienza di discussione non e’ perentorio”. La precisazione è stata divulgata dalla Presidenza del Collegio. L’udienza per l’ammissibilita’ – comunica l’organismo – era stata fissata per il 5 marzo, ma è stata rinviata a causa della pesante sindrome influenzale che ha colpito uno dei componenti. Il termine dei 20 giorni, dunque, per il collegio non è perentorio “se lo fosse – recita il comunicato – paradossalmente si avrebbe la decadenza del potere di pronunciare il giudizio di ammissibilita’, così travolgendo l’intera procedura referendaria”.
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